Interventi

Innovazione Tecnologica

Il Mise finanzia azioni strategiche di innovazione attraverso bandi mirati all'assegnazione di incentivi al sistema delle imprese per la realizzazione di programmi di ricerca, sviluppo e innovazione di elevato livello tecnologico in diversi settori industriali.

I progetti di Innovazione Tecnologica riguardano iniziative in grado di accrescere il patrimonio tecnologico del Paese attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti o nuovi processi produttivi. Possono essere proposti da imprese e prevedere anche la partecipazione di Università e Enti Pubblici di ricerca.

Il principale riferimento normativo é la legge n. 46/82 - Fondo Innovazione Tecnologica (FIT).

In questo ambito rientrano inoltre le iniziative riguardanti: Il Pacchetto Integrato di Agevolazioni (PIA Innovazione) ed i Progetti di Innovazione Industriale (PII).

 

Oggetto del programma

Programmi relativi ad attività di sviluppo sperimentale che possono comprendere anche attività connesse e comunque non preponderanti di ricerca industriale.

 

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni, purché possiedano una stabile organizzazione in Italia, i seguenti soggetti:

a) le imprese che esercitano le attività di cui all'art. 2195 del codice civile, numeri 1) e 3);

b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;

c) le imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto l985, n. 443;

d) centri di ricerca con personalità giuridica autonoma;

e) altri soggetti individuati con specifici bandi.

 

Spese ammissibili e costi agevolabili

Le agevolazioni sono concesse in relazione ai costi riguardanti:

a) il personale del soggetto proponente, o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto o interinale, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, adibito alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale oggetto del programma, con esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;

b) gli strumenti e le attrezzature di nuovo acquisto, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il programma di ricerca e sviluppo, nel limite delle quote di ammortamento fiscali ordinarie;

c) i servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per l'attività del programma, inclusa l'acquisizione dei risultati di ricerca, di brevetti e di know-how, di diritti di licenza;

d) le spese generali imputabili all'attività del programma, da determinare forfetariamente in misura non superiore al 30 per cento del valore della voce di costo di cui alla lettera a);

e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del programma.

 

Risorse finanziarie, forma ed intensità delle agevolazioni

Le agevolazioni previste, nei limiti delle intensità massime previste dalla Disciplina comunitaria, possono essere concesse nelle seguenti forme:

  • finanziamento agevolato;
  • contributo in conto interessi;
  • contributo diretto alla spesa.

  

Durata dei programmi

I programmi devono:

a) avere una durata non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi;

b) essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e comunque non oltre 6 mesi dalla stessa, fatto salvo quanto eventualmente previsto con specifici bandi.

 

Data Ultimo Aggiornamento:01/03/2013