PinkPON

Le donne del PON Ricerca e Competitività ci raccontano ...

Il PinkPON racconta il Programma dal punto di vista delle donne, attraverso interviste a imprenditrici e ricercatrici che hanno realizzato i loro progetti anche grazie al cofinanziamento europeo del PON Ricerca e Competitività 2007-2013.
L'idea di raccontare alcuni aspetti della vita professionale, successi e ostacoli incontrati nella carriera, nonché alcuni aspetti della vita privata di donne che hanno scelto di fare le imprenditrici e le ricercatrici nasce dall'esigenza di promuovere la presenza femminile in questi settori.
La Commissione europea evidenzia una bassa percentuale di donne imprenditrici e una scarsa presenza di donne in funzioni direttive nel settore pubblico della ricerca ed è per questo che abbiamo pensato di raccontare la storia di donne impegnate in questi settori. Con l'augurio che possa essere uno stimolo in più per le "colleghe" che hanno scelto, o stanno per scegliere, la stessa strada.

  • Patrizia Tortorici
    "Una donna tenace, concreta e fiduciosa", così si descrive Patrizia Tortorici una ricercatrice/imprenditrice molto legata alla sua Regione, la Calabria, dove dirige il Polo Tecnologico dei Beni Culturali
  • Giustina Secundo
    All'età di 26 anni ricopriva già il ruolo di coordinatrice all'interno di un master; attualmente svolge la sua attività di ricercatrice presso l'Università del Salento e inoltre collabora con un noto distretto tecnologico pugliese. Ama il proprio lavoro che svolge con passione e sostiene che a volte sono le donne stesse ad autoescludersi dai ranghi più elevati della carriera…
  • Silvana Pane
    Diplomata in Ragioneria, la sua storia professionale è interamente legata alla sua azienda
  • Luisa Torsi
    Il premio Merck per le Scienze analitiche è stato assegnato per la prima volta ad un ricercatore italiano nel 2010: Luisa Torsi. Una donna. Insegna Chimica Analitica presso l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", dove presiede anche il Corso di Laurea in Scienza dei materiali. Molto nota a livello internazionale Luisa Torsi è estremamente determinata e si divide tra famiglia e lavoro.
  • Laura Bellicoso
    La sua vita è completamente assorbita dal lavoro in azienda tanto da non avere tempo per dedicarsi ad altri interessi. È Laura Bellicoso, presidente della Italian Brakes, un'azienda che produce freni ecocompatibili ed economici.
  • Maria Beatrice Antonietta Bitonti
    Maria Beatrice Antonietta Bitonti insegna Botanica all'Università degli Studi della Calabria dove è anche il direttore del Dipartimento di Ecologia. È una donna tenace che ha sempre messo al primo posto il suo principale interesse: il lavoro. Ama viaggiare e per deformazione professionale preferisce andare dove può stare a contatto con la natura. Si dedica a passatempi di tradizione "materna" come il lavoro a maglia e all'uncinetto.
  • Lisella Dal Porto
    Lisella Dal Porto fondatrice dell'azienda Pralina che produce sughi e condimenti "come fatti in casa", è presa completamente dal suo lavoro ed ha poco tempo per coltivare le sue passioni. Quando può si da al trekking, non solo per fare sport ma soprattutto per ammirare i paesaggi del suo territorio.
  • Paola Lavermicocca
    Dinamica e propositiva non dimentica le esigenze familiari, le sue, e quelle delle sue collaboratrici. Conduce egregiamente "l'unità di ricerca" di un'azienda leader della gastronomia vegetale, ma difende il suo tempo libero e nella sua cambusa estiva ci sono sempre almeno 8 libri.
  • Raffaella Mandarano
    Qualcuno la chiama "la Marcegaglia dello Jonio". È Raffaella Mandarano, una donna forte e determinata sin dai tempi dell'università. Una manager presa dal suo lavoro che nel pochissimo tempo libero sforna dolci e realizza collane.
  • Gabriella Colucci
    Gabriella Colucci dalla California torna a Napoli e grazie alle sue ricerche sul biotech diventa la "principessa" delle aziende di cosmesi internazionali. In laboratorio sconfigge i segni che il tempo lascia sulla nostra pelle ma dopo le "otto ore di lavoro" consiglia a tutti la lettura della "Metafisica dei tubi" di Amelie Nothomb.