Forme e modalità di agevolazione

Aggiornamento al 3 maggio 2013

TIT I - Linea 3 - Social Innovation Cluster


1 - In riferimento alla linea 3 del presente bando come si concilia l'art.9 co.3 con l'art.12 co.2,3,4 che prevede il finanziamento massimo all'80% per le spese di ricerca e del 60% delle spese di sviluppo sperimentale? (19/04/2013)

L'art. 9, comma 3, dell'Avviso D.D. 436 del 13/3/2013, definisce le percentuali dei costi che i soggetti in possesso dei requisiti di cui alla comma 1, riuniti nelle forme associative di cui al comma 2, devono sostenere direttamente.

L'art. 12, ai commi 2, 3 e 4, definisce le percentuali del contributo alla spesa con cui interviene il Miur, a fronte dei costi giudicati ammissibili.

  

TIT I - Tutte le linee


1 - Ai sensi dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013 i progetti di ricerca industriale afferenti alle tre linee di intervento di cui al Titolo I del sopra citato Avviso, il MIUR interviene a fronte dei costi giudicati ammissibili nella forma del contributo alla spesa nelle forme e nelle misure indicate all'art. 12 commi 2, 3 e 4. Da chi viene coperta la quota residua dei costi non finanziati dal MIUR? (05/04/2013)

Il MIUR non sostiene i costi del progetto ma, ad eccezione della quota di anticipazione concessa ai soggetti di diritto privato, solo dietro presentazione di idonea garanzia fideiussoria o assicurativa, interviene a rimborso dei costi sostenuti dai soggetti proponenti e ritenuti ammissibili dall'Amministrazione, mediante la concessione di agevolazioni nelle forme e nelle intensità di aiuto definite dalla normativa vigente richiamata all'art. 12 dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013.

 

2 - Con riferimento all'art. 12 comma 6 dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013, è da intendersi l'organismo di ricerca anch'esso destinatario del contributo? (05/04/2013)

Si. Ai sensi dell'art. 12, comma 6 dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013, l'Organismo di ricerca, in quanto soggetto co-proponente, è destinatario del contributo.

 

3 - Relativamente all'art. 12 comma 6, indipendentemente dall'intensità di aiuto attribuita alle imprese industriali, all'Organismo di ricerca spetterà un'intensità pari all'85% del proprio contributo al progetto? (05/04/2013)

Ai sensi dell'art. 12, comma 6 dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013, all'Organismo di ricerca viene applicata un'intensità di aiuto pari all'85% dei costi giudicati ammissibili.

 

4 - Ai sensi dell'art. 12 comma 3 del D.D. 436 del 13 marzo 2013, l'aumento dell'intensità d'aiuto pari al 20% per le piccole imprese, è da intendersi tale anche per le micro imprese, come definite nella Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6/05/2003? (05/04/2013)

Si, ai sensi dell'art. 12 comma 3 del D.D. 436 del 13 marzo 2013, l'aumento dell'intensità d'aiuto pari al 20% per le piccole imprese, è da intendersi tale anche per le micro imprese.

 

5 - Nell'ambito della Linea 2 "CULTURA AD IMPATTO AUMENTATO" qual è la percentuale di  cofinanziamento erogabile all'interno di un partenariato costituito da Imprese ed Università?  (05/04/2013)

Ai sensi dell'Avviso  D.D. 436 del 13 marzo 2013 per la Linea "Big Data", la Linea "Cultura ad impatto aumentato" e la Linea "Social Innovation Cluster", le agevolazioni riconosciute ai soggetti proponenti e co-proponenti saranno concesse nella forma del CONTRIBUTO NELLA SPESA, secondo le seguenti percentuali.

1 - Attività di ricerca industriale:

- 50% dei costi giudicati ammissibili;

2 - Attività di sviluppo sperimentale:

- 25% dei costi giudicati ammissibili;

Tali intensità potranno essere aumentate in funzione della tipologia del soggetto e in presenza di specifiche fattispecie di collaborazione, ai sensi dell'art. 12 commi 3 e 4 del richiamato Avviso come di seguito indicato. Per i progetti presentati da PMI (e senza la presenza di Grandi Imprese), l'intensità è aumentata del 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese, sia per le attività di ricerca che per le attività di sviluppo sperimentale. A tal fine, per i progetti proposti congiuntamente o in forma associata da più imprese, ovvero per i progetti presentati da reti di imprese, tutte devono possedere i parametri dimensionali di cui alle norme predette.

A concorrenza di un'intensità massima dell'80% in ESL, l'intensità d'aiuto è aumentata del 15%:

- se il progetto comporta la collaborazione effettiva tra soggetti di cui agli artt. 3 e 6 comma 1, e Università e Istituti Universitari statali, e/o Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca vigilati dall'amministrazione Pubblica Central, e/o altri Organismi di Ricerca a condizione che:

  • l'Università, l'Ente o l'Organismo di ricerca sostenga almeno il 10% dei costi ammissibili al progetto;
  • l'Università, l'Ente o l'Organismo di ricerca abbia il diritto di pubblicare i risultati della attività di ricerca da esso svolta.

Ai sensi dell'art. 12, comma 6 agli Organismi di Ricerca sarà invece riconosciuta un'agevolazione di intensità pari all'85% dei costi ammissibili sia per le attività di ricerca industriale sia per le attività di sviluppo sperimentale. Le agevolazioni di cui sopra sono riconosciute all'esito positivo delle verifiche tecnico-scientifiche ed economico-amministrative previste dall'Avviso e dalle norme vigenti in materia; è data facoltà ai soggetti beneficiari di richiedere un'anticipazione del 50% del contributo concesso dietro presentazione, per i soggetti di diritto privato, di idonea garanzia fideiussoria o assicurativa.

 

6 - Ai sensi dell'art. 12 dell'Avviso D.D.  436 del 13 marzo 2013, per ottenere l'anticipo del 50% è necessaria una polizza fideiussoria dell'intero importo o di parte di esso? (05/04/2013)

Ai sensi dell'art. 12 dell'Avviso D.D.  436 del 13 marzo 2013,  è data facoltà ai soggetti beneficiari di richiedere un'anticipazione del 50% del contributo concesso dietro presentazione, per i soggetti di diritto privato, di idonea garanzia fideiussoria o assicurativa, da intendersi a copertura dell'intero importo richiesto come anticipazione.

 

7 - Con riferimento al bando start up, per le linee 1, 2 e 3, ci sono vincoli, o condizioni da rispettare, per la ripartizione dei costi di budget complessivi tra i soggetti proponenti? (12/04/2013)

Ai sensi dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013, per le Linee "Big Data" e  "Cultura ad impatto aumentato", all'interno delle eventuali forme associate, i soggetti industriali di cui al comma 1, rispettivamente degli artt. 3 e 6, devono sostenere direttamente, anche in maniera congiunta, almeno il 60% del costo complessivo di progetto. Mentre, per la Linea "Social Innovation Cluster", ai sensi dell'art. 9, comma 3 del suddetto Avviso,  i soggetti industriali di cui al relativo comma 1 devono sostenere direttamente almeno il 60% del costo complessivo di progetto e, inoltre, dovranno partecipare nelle forme associative previste dal comma 2 del suddetto articolo per una quota almeno pari al 60%.

 

8 - Relativamente all'art. 12, comma 4, dell'Avviso D.D. 436 del 13/03/2013, cosa si intende per "a concorrenza di un'intensità massima dell'80% in ESL"? (12/04/2013)

L'Equivalente sovvenzione lordo (ESL) è il rapporto tra il valore dell'agevolazione al lordo delle eventuali imposte gravanti su di essa e l'importo dei costi agevolati effettivamente sostenuti.

Ambedue gli importi, quello dell'agevolazione concessa e quello dei costi sostenuti, sono attualizzati all'anno solare di avvio del progetto. Tale specifica tuttavia non comporta alcun calcolo per i soggetti proponenti; nel caso degli interventi previsti dal D.D. 436 del 13/03/2013, l'ESL coincide con l'intensità d'aiuto applicabile al caso concreto. Quindi ai sensi dell'Avviso in argomento l'intensità di aiuto massima riconoscibile sarà pari all'80 % dei costi ammissibili.

 

9 - Ai sensi del D.D. 436 del 13/03/2013, come viene gestito il caso del costo del personale relativamente alla posizione del socio-lavoratore? (12/04/2013)

Il costo relativo all'utilizzo di personale in qualità di socio lavoratore è ammissibile e le relative ore dedicate al progetto, potranno essere contabilizzate come contributo in natura (la tariffa giornaliera prevista è stata stabilita dal MIUR convenzionalmente in max € 200,00 a giornata) e imputate alla voce di costo "Spese di personale".

 

10 - Sono ammissibili i costi finanziari come, ad esempio, i costi relativi all'apertura di una linea di credito per sostenere i costi del progetto? Se sì, in che misura? (12/04/2013)

Ai sensi del D.D. 436 del 13/03/2013, qualora l'esecuzione del progetto richieda l'apertura di uno o più conti bancari, le spese ad essi afferenti (costi relativi all'apertura e alla gestione) sono ammissibili. 

 

11 - In relazione all'art. 12 comma 7, cosa significa che "i contributi di organismi si ricerca non potranno superare le intensità di aiuto applicabili alle singole imprese"? Agli organismi di ricerca viene sempre riconosciuto un'intensità di aiuto dell'85% in relazione alla quota di costi di progetto di cui si farà carico? (26/04/2013)

Ai sensi dell'art. 12, comma 7, dell'Avviso D.D. 436 del 13/03/2013, nel caso di progetti realizzati congiuntamente da imprese ed Organismi di ricerca, in applicazione della Disciplina comunitaria in materia di Aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione 2006/C 323/01, il contributo prestato a favore del progetto da parte degli OdR co-proponenti, non potrà superare le intensità di aiuto applicabili alle singole imprese beneficiarie in qualità di proponenti. Nel caso dell'Avviso in questione,  l'intensità massima riconoscibile, in presenza di specifiche fattispecie di collaborazione, è pari all'80% in ESL per le piccole e micro imprese. Quindi l'eventuale contributo prestato da parte di un OdR a favore del progetto di ricerca in questo caso non potrà superare l'80% dei costi ammessi. Ai sensi dell'art. 12, comma 6 agli Organismi di Ricerca sarà comunque riconosciuta un'agevolazione di intensità pari all'85% dei costi ammissibili sia per le attività di ricerca industriale sia per le attività di sviluppo sperimentale.

 

12 - Ai fini del riconoscimento della maggiorazione del 15% per l'effettiva collaborazione, la condizione che almeno il 10% dei costi sia sostenuta da università, enti e organismi di ricerca si ritiene soddisfatta se la predetta soglia è raggiunta dalla somma di più partecipazioni singolarmente inferiori al 10%? (26/04/2013)

Sì, nel caso in esame, tale condizione si ritiene soddisfatta e pertanto potrà essere riconosciuta la maggiorazione di cui all'art. 12, comma 4.

 

13 - Con riferimento all'art.12 del bando Start-Up, comma 4, punto a., l'effettiva collaborazione tra PMI e Università statali è riconosciuta anche nel caso in cui l'Università si costituisca come partner in ATS? Oppure è riconosciuta solo nel caso in cui l'Università sia un co-proponente? (26/04/2013)

Ai sensi dell'Avviso D.D. 436 del 13/03/2013, l'effettiva collaborazione tra i soggetti industriali di cui all'art. 3 e 6, commi 1, e le Università e Istituti statali, e/o Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di ricerca vigilati dall'Amministrazione Pubblica Centrale, e/o altri organismi di ricerca, è riconosciuta sia nel caso in cui questi ultimi si costituiscano in forma associata sia nel caso in cui si costituiscano in qualità di co-proponenti, e che sussistano le condizioni di cui all'art. 12, comma 4, lettera a.

                                                  

14 - Ai sensi dell'avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013, nel caso di un progetto presentato congiuntamente da una micro impresa e da una media impresa, con quale modalità aumentano le intensità di aiuto di cui all'art. 12, comma 3? (26/04/2013)

Ai sensi dell' art. 12, comma 3, l'intensità di aiuto è aumentata del 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese, solo in caso di partecipazione come co-proponente di una grande impresa le PMI non beneficeranno più della maggiorazione prevista.

                                                     

15 - Con riferimento al Bando Start up,  nel caso il raggruppamento richieda un anticipo, la relativa garanzia fideiussoria deve essere a capo del solo capofila o dei singoli partner relativamente alla propria quota del costo complessivo del progetto? (26/04/2013)

Ai sensi dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013, è data facoltà ai singoli soggetti beneficiari di richiedere un'anticipazione del 50% del contributo concesso dietro presentazione, per i soggetti di diritto privato, di idonea garanzia fideiussoria o assicurativa, da intendersi a copertura dell'intero importo richiesto come anticipazione.

 

16 - Qual è l'intensità di aiuto riconosciuta alle piccole e micro imprese? (26/04/2013)

Ai sensi dell'Avviso D.D. 436 del 13/03/2013, le intensità di base riconosciute ai soggetti proponenti delle Linee di intervento di cui al Titolo I, sono:

  1. Attività di ricerca industriale:  50% dei costi giudicati ammissibili;
  2. Attività di sviluppo sperimentale: 25% dei costi giudicati ammissibili;

Tali intensità di base per la tipologia soggetto piccola e micro impresa, è aumentata (laddove non presenti Grandi Imprese all'interno della compagine proponente) del 20% sia per le attività di ricerca che per le attività di sviluppo sperimentale.

A concorrenza di un'intensità massima dell'80% in ESL, l'intensità d'aiuto è aumentata del 15%:

- se il progetto comporta la collaborazione effettiva tra soggetti di cui agli artt. 3 e 6 comma 1, e Università e Istituti Universitari statali, e/o Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca vigilati dall'amministrazione Pubblica Central, e/o altri Organismi di Ricerca a condizione che:

  • l'Università, l'Ente o l'Organismo di ricerca sostenga almeno il 10% dei costi ammissibili al progetto;
  • l'Università, l'Ente o l'Organismo di ricerca abbia il diritto di pubblicare i risultati della attività di ricerca da esso svolta.

 

17 - Con riferimento all'art 12, comma 4, del Bando Start up, le condizioni riferite all'organismo di ricerca, ai fini dell'aumento del 15% dell'intensità di aiuto, devono sussistere entrambe? (03/05/2013)

Sì. Ai sensi dell'art. 12, comma 4, dell'Avviso D.D. 436 del 13 marzo 2013, a concorrenza di un'intensità massima dell'80% in ESL, l'intensità d'aiuto è aumentata del 15% se il progetto comporta un'effettiva collaborazione fra uno dei soggetti di cui all'art. 3, comma 1, e Università e Istituti Universitari statali, e/o Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca vigilati dall'Amministrazione Pubblica Centrale, e/o altri organismi di ricerca e sussistano entrambe le seguenti condizioni:

  • l'università, l'ente, o l'organismo di ricerca sostiene almeno il 10% dei costi ammissibili al progetto;
  • l'università, l'ente, o l'organismo di ricerca ha il diritto di pubblicare i risultati della attività di ricerca da esso svolta.

 

Data ultimo aggiornamento: 03/05/2013