FAQ

Varie

  1. Ai sensi dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, nella fase di valutazione dei Progetti di Innovazione Sociale vengono favoriti i progetti presentati da entità no profit rispetto a quelle presentate da singoli soggetti? (23/03/2012)

    In base ai commi 7 e 8 dell'art. 8 dell'Avviso 84/Ric i progetti sono valutati da un panel di esperti secondo i criteri di valutazione elencati alle lettere a) b) e c) del comma 7. Tali criteri esulano dalla valutazione sulla natura e sulla composizione del soggetto proponente.

  2. Dopo la valutazione dei progetti, il soggetto attuatore dovrà sottoscrivere un contratto con il MIUR. Sulla base di questo contratto, da chi verranno amministrati i soldi? Verranno versati su un conto corrente oppure tutti i pagamenti verranno gestiti tramite un mandato e pagati direttamente dal MIUR? (13/04/2012)

    Le modalità gestionali dei progetti saranno dettagliate nello specifico nell'atto disciplinare di cofinanziamento dei progetti approvati (che rappresenta il "contratto" che regola i rapporti tra il MIUR e il soggetto attuatore).

  3. È possibile rinunciare al progetto di Innovazione Sociale anche se questo è stato approvato? (26/04/2012)

    A seguito dell'approvazione di un Progetto di Innovazione Sociale il proponente dovrà sottoscrivere un Atto d'Obbligo, dal quale nasce il rapporto contrattuale con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Nel caso in cui il proponente non tenda realizzare il progetto ammesso a cofinanziamento dovrà darne comunicazione formale al Ministero che provvederà ad emanare un decreto di revoca dell'atto di ammissione.