FAQ

Intensità dell'Aiuto

  1. Nell'ambito dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, quali sono le intensità di aiuto riconosciute per attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di formazione ai diversi soggetti del partenariato? (09/03/2012)

    Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, in base a quanto disposto dal  D.M. del 2 gennaio 2008, recante l'adeguamento delle disposizioni del D.M. 593/2000 alla disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato a favore della ricerca, sviluppo e innovazione, le intensità dell'aiuto prevedono il cofinanziamento nella forma del contributo nella spesa, secondo i seguenti tassi di contribuzione:
    - 50% dei costi giudicati ammissibili riferibili alle attività di ricerca industriale;
    - 25% dei costi giudicati ammissibili, riferibili alle attività di sviluppo sperimentale.
    Tali intensità potranno essere aumentate in funzione della tipologia del soggetto proponente (Piccola Impresa, Media Impresa) e se consta una collaborazione effettiva fra imprese e/o con organismi di ricerca. Ai sensi del D.M. 593/2000, gli interventi a favore di progetti di formazione rivolti a destinatari che non abbiano alcun tipo di rapporto lavorativo con le strutture coinvolte nell'attività di formazione sono concessi nella forma del contributo nella spesa per un ammontare pari al 100% del costo ammissibile, negli altri casi si applicheranno le percentuali indicate all'art.8 del D.M. 593/2000 e ss.mm.ii.

  2. Nell'ambito dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, se all'interno del partenariato è presente una grande impresa e una o più PMI, alle PMI è comunque riconosciuta la maggiorazione legata alla dimensione? (09/03/2012)

    Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, si precisa che, ai sensi del D.M. 593/2000 e ss.mm.ii., affinché sia riconosciuta tale maggiorazione, tutte le imprese devono possedere la dimensione prevista dalla normativa di riferimento.

     

  3. In base all'articolo 3, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, le quote di cofinanziamento delle Università (min. 25%) e degli Enti di ricerca pubblici vigilati dall'Amministrazione Pubblica Centrale (min. 10%) si devono intendere aggiuntive a quella della parte industriale (min. 50%), o in quest'ultima ricomprese? Dunque, a quanto ammonta il cofinanziamento residuale PON, al massimo al 15% o al 50% dei costi totali dell'attività di ricerca, formazione e sviluppo sperimentale proposta? (16/03/2012)

    Premesso che le quote indicate all'articolo 3, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012 non rappresentano la misura del cofinanziamento, ma il costo minimo che le differenti tipologie di soggetto dovranno sostenere e rispetto alle quali, in sede di approvazione dei progetti esecutivi saranno calcolate le quote di contribuzione, il limite minimo di partecipazione delle Università e Istituti Universitari statali, nonché degli Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca vigilati dall'Amministrazione Centrale sono aggiuntive rispetto alla quota minima individuata dal medesimo articolo per la componente industriale (cfr. FAQ n. 1 della presente sezione).
    In base alla configurazione del progetto esecutivo, che sarà successivamente presentato ai sensi dell'articolo 2, comma 4, del richiamato Avviso, saranno applicate le intensità di aiuto secondo quanto disposto dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii (cfr. FAQ n. 1 e n. 2 della presente sezione).

  4. Con riferimento alle Azioni Integrate previste nell'Ambito dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, le percentuali di finanziamento per le attività di ricerca, sviluppo e formazione sono quelle regolate dalla normativa comunitaria?(16/03/2012)

    Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, le relative intensità dell'aiuto sono quelle previste dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii. (cfr. FAQ n.1 della presente sezione).

  5. Nell'ambito dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, le percentuali di cofinanziamento riguardanti le Università ovvero i Centri di Ricerca sono da assimilare all'85% (ai sensi delle disposizioni del punto 5.1.3 della Disciplina comunitaria in materia di Aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione 2006/C 323/01)? (16/03/2012)

    Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, saranno applicate le intensità di aiuto previste dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii (cfr. FAQ n.1 della presente sezione). In sede di emanazione dell'invito alla presentazione dei predetti progetti esecutivi, il MIUR provvederà a stabilire l'intensità da applicare agli organismi di ricerca in coerenza con quanto previsto dalla Disciplina comunitaria sugli Aiuti di Stato in materia.

  6. Ai sensi dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, in quale percentuale sono finanziate le attività di sperimentazione?(16/03/2012)

    Le attività di sperimentazione sono ricomprese all'interno delle attività di sviluppo sperimentale. Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, per i costi riconducibili ad attività di sperimentazione è riconosciuto un contributo nella spesa nella misura del 25% delle spese ammissibili; tale intensità potrà essere aumentata secondo le modalità previste dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii.

  7. Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, un consorzio pubblico-privato (49% privato e 51% pubblico) con una quota di partecipazione inferiore al 25% di grandi imprese può usufruire delle agevolazioni previste per le PMI? (16/03/2012)

    Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, la maggiorazione prevista per le PMI (10% Media Impresa, 20% Piccola Impresa) sarà riconosciuta se il Consorzio risulterà in possesso dei parametri dimensionali di PMI.

  8. Nell'ambito dell'Avviso D.D. 84/Ric. del 2 marzo 2012, i proponenti che hanno sede operativa nelle Regioni Sardegna, Basilicata, Abruzzo e Molise usufruiscono delle stesse agevolazioni riconosciute ai proponenti con sede operativa nelle Regioni della Convergenza? (16/03/2012)

    Fermo restando che in base all'articolo 3 comma 2 dell'Avviso D.D. 84/Ric. del 2 marzo 2012 il finanziamento per i soggetti aventi sede operative nelle Regioni Sardegna, Basilicata, Abruzzo e Molise è condizionato alla sussistenza di idonea copertura finanziaria da reperirsi tramite specifici accordi tra le Amministrazioni centrali e regionali coinvolte, il regime di agevolazioni riconosciute è il medesimo previsto per i soggetti aventi sedi operative nelle Regioni della Convergenza.

  9. La quota del 10% del costo totale della proposta che deve essere sostenuta dagli Enti e Istituzioni Pubbliche Nazionali di Ricerca può essere coperto in mesi uomo o va invece finanziato in contanti? (16/03/2012)

    In base al disposto del DPR 196 del 3.10.08, articolo 2 sono ammissibili al cofinanziamento le spese effettivamente sostenute dai beneficiari, che secondo la definizione dell'art. 2 del Reg (CE) 1083/06 sono da intendersi, nel caso dei regimi di aiuto, come "imprese pubbliche o private che realizzano un singolo progetto o ricevono l'aiuto pubblico". Ne deriva che a tutti i soggetti partecipanti al progetto in termini di proponenti, co-proponenti, società collegate, consorziate, ecc.. si estende l'obbligo di rendicontare a costi reali nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria di riferimento. Premesso che il 10% del costo dell'idea progettuale, richiamato dall'articolo 3 comma 4, individua la quota minima di costo che le Università e gli istituti Universitari Statali dovranno sostenere, rispetto al costo che sarà effettivamente sostenuto e giudicato ammissibile sarà riconosciuto - con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2 comma 4 dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012 - un contributo nella spesa secondo quanto previsto dal D.M 593/2000 e ss.mm.ii.

  10. I limiti riportati all'articolo 3, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, si riferiscono alle quote di cofinanziamento oppure rappresentano le quote di intervento di ciascun partner?  (23/03/2012)

    L'articolo 3, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012 non indica la misura del cofinanziamento, bensì indica, per ciascuna tipologia di partner, la quota minima dei costi riferibili alle attività di competenza, rispetto alla quale sarà calcolata la quota di contributo nel rispetto delle intensità previste dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii. (cfr. FAQ n. 1 e n. 3 della presente sezione). Il contributo sarà calcolato e riconosciuto con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 7, comma 6, del medesimo Avviso.

  11. Per le Idee progettuali di cui all'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, è prevista anche una quota di finanziamento agevolato? (23/03/2012)

    Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, il cofinanziamento sarà riconosciuto esclusivamente nella forma del contributo nella spesa; a tal fine saranno applicate le intensità dell'aiuto in base a quanto disposto dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii. (cfr. FAQ n. 1 della presente sezione).

  12. Quali sono le intensità di aiuto riconosciute per attività di consulenza ai diversi soggetti del partenariato? (23/03/2012)

    In base al disposto dell'articolo 2 del DPR 3 ottobre 2008, n. 196 sono ammissibili al cofinanziamento le spese effettivamente sostenute dai beneficiari, che secondo la definizione dell'articolo 2 del Reg (CE) 1083/06 sono da intendersi, nel caso dei regimi di aiuto, come "imprese pubbliche o private che realizzano un singolo progetto o ricevono l'aiuto pubblico". Ne deriva che a tutti i soggetti partecipanti al progetto in termini di proponenti, co-proponenti, società collegate, consorziate, ecc., si estende l'obbligo di rendicontare a costi reali nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria di riferimento. Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, le spese per consulenze e servizi equivalenti di cui all'articolo 5, comma 1, al pari delle restanti voci di spesa, saranno cofinanziate nella forma del contributo nella spesa secondo le intensità di aiuto previste dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii (cfr. FAQ n.1 della presente sezione).

  13. Ai sensi dall'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, qual è la tipologia di finanziamento? Le agevolazioni saranno concesse a fondo perduto o in conto interessi? (30/03/2012)

    Le agevolazioni previste dall'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012 sono concesse nella forma del contributo nella spesa, secondo le intensità di aiuto previste dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii.. Si ricorda che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, del medesimo Avviso (cfr. FAQ n. 1 e n. 11 della presente sezione).

  14. Ai sensi dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, la maggiorazione prevista per la partecipazione di PMI viene riconosciuta alle sole PMI o a tutti i soggetti del partenariato? (05/04/2012)

    Fermo restando che il contributo sarà riconosciuto con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 6, comma 7, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, le eventuali maggiorazioni connesse alla dimensione delle imprese sono riconosciute con riferimento alle quote di costo sostenute dalle PMI.

  15. In riferimento all'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, come determinare l'entità della maggiorazione del finanziamento applicabile alla Grande, alla Piccola ed alla Media Impresa? (05/04/2012)

    Fermo restando che le quote di contribuzione saranno applicate con riferimento ai progetti esecutivi di cui all'articolo 2, comma 4, dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, si precisa che, ai sensi del D.M. 593/2000 e ss.mm.ii., affinché sia riconosciuta tale maggiorazione, tutte le imprese devono possedere la dimensione prevista dalla normativa di riferimento (cfr. FAQ n. 2 della presente sezione).
    Le maggiorazioni sono riportate nel predetto Decreto Ministeriale.

  16. Ai sensi dell'articolo 7 dell'Avviso D.D. 84/Ric del 2 marzo 2012, un soggetto privato consulente di una grande industria nel campo della ricerca e della sperimentazione sarà soggetto ad un contributo di spesa pari al 100% come nei costi relativi alla formazione?  (13/04/2012)

    Con riferimento ai costi sostenuti dall'attuatore per l'affidamento di attività di consulenza e servizi equivalenti, al pari delle altre voci di costo, sarà riconosciuto un contributo nella spesa secondo le intensità di aiuto previste dal D.M. 593/2000 e ss.mm.ii (cfr.FAQ n. 1 della presente sezione).