FAQ

Contenuti e Modalità di presentazione dei Progetti Didattici

1. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, il Progetto Didattico può prevedere lo svolgimento di attività formative in lingua inglese? (12/10/2012)

Si, l' Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 non esclude la possibilità che, nell'ambito del Progetto Didattico siano svolte  attività formative in lingua inglese. Tuttavia, al fine di garantire la massima partecipazione all'iniziativa da parte degli studenti è necessario che i docenti abbiano una discreta conoscenza della lingua italiana.

 

2. Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, i Progetti Didattici possono essere presentati solo in lingua italiana? (12/10/2012)

L'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012,  non limita la possibilità di presentare progetti didattici in una lingua diversa dall'italiano. Non sono previsti form in lingua inglese.

 

3. In fase di presentazione dei Progetti Didattici di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, l'indicazione dei Dipartimenti presso cui si intende svolgere l'attività didattica è vincolante? (12/10/2012)

Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre, l'indicazione dei Dipartimenti presso cui svolgere l'attività didattica non è vincolante in quanto  nella fase di presentazione delle domande da parte degli studiosi impegnati all'estero non sono ancora note le disponibilità espresse dai Dipartimenti delle Università delle Regioni Convergenza e in ogni caso la loro idoneità ad ospitare i Progetti Didattici verrà valutata dal Comitato di Selezione di cui all'articolo 4 del medesimo Avviso. 

Ne consegue che tale indicazione non costituisce una garanzia all'assegnazione del Progetto Didattico, eventualmente approvato, al Dipartimento prescelto dal proponente in fase di presentazione della proposta, ma rappresenta un elemento che sarà tenuto in debita considerazione dal predetto Comitato in applicazione del criterio di cui all'articolo 4, comma 3 lettera e). In base a tale criterio infatti i Dipartimenti universitari presso cui attuare i progetti didattici saranno individuati anche tenuto conto delle ".. preferenze indicate ai sensi del precedente articolo 3, comma 4, del presente decreto".

 

4. L'articolo 3, comma 2, dell'Avviso D.D. 391/Ric del 21 settembre 2012 specifica che la prima fase del Progetto Didattico è rivolta a studenti del terzo anno di corso delle lauree triennali. Tale indicazione intende escludere gli studenti dei corsi quinquennali a ciclo unico? (12/10/2012)

Ai sensi dell'articolo 1, comma 1, dell'Avviso D.D. 391/Ric del 21 settembre 2012  i Progetti Didattici sono finalizzati alla formazione di studenti dei corsi di laurea triennale, specialistica e a ciclo unico attivati dagli Atenei delle Regioni della Convergenza. Pertanto l'articolo 3 comma 2 del medesimo Avviso nel richiamare gli studenti iscritti al terzo anno dei corsi di laurea triennali non esclude gli studenti delle altre tipologie di corso di laurea, ma fornisce esclusivamente  una indicazione di priorità.

 

5. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, quale lingua dovranno utilizzare i docenti stranieri per le lezioni da svolgersi presso una Università italiana? (12/10/2012)

L'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 non fornisce indicazioni in merito a tale aspetto, pertanto è nella scelta autonoma dei docenti la lingua da utilizzare, inglese o  italiano, per la realizzazione delle attività formative. Tuttavia al fine di garantire la massima partecipazione all'iniziativa da parte degli studenti  è necessario che i docenti abbiano una discreta conoscenza della lingua italiana.

 

6. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, uno studioso estero che propone un Progetto Didattico può chiedere di svolgere l'attività presso due Dipartimenti appartenenti ad Atenei diversi, tra i quali esiste un apposito accordo intra-universitario? (12/10/2012)

Si, ai sensi dell'articolo 3 comma 4 il proponente di un Progetto Didattico può indicare fino a n.3 strutture universitarie delle Regioni della Convergenza presso le quali ritiene che il Progetto Didattico possa essere efficacemente attuato.

 

7. Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 è possibile prevedere attività formative rivolte congiuntamente a studenti del III anno dei corsi di laurea triennali e dell'ultimo anno dei corsi di laurea magistrali? (12/10/2012)

L'individuazione dei destinatari degli interventi formativi - funzionale alle finalità e contenuti dei predetti Progetti in coerenza con le finalità più complessive dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 - rappresenta un elemento caratterizzante dei Progetti Didattici e in quanto tale sarà preso in considerazione in sede di valutazione delle proposte.

 

8. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, in fase di presentazione di un Progetto Didattico è necessario acquisire un'autorizzazione formale dell'Università straniera ospitante? (19/10/2012)

Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, la lettera di impegno dell'Istituzione straniera ospitante non deve essere prodotta in fase di presentazione del progetto Didattico, ma successivamente all'approvazione dello stesso progetto. Tale lettera costituisce un allegato dell'Accordo di attuazione di cui all'articolo 5 comma 2 del medesimo Avviso.

 

9. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, i Progetti Didattici devono essere inseriti sulla Piattaforma CINECA dallo studioso straniero o dal Dipartimento con il quale lo studioso ha un contatto? (19/10/2012)

I Progetti Didattici di cui all'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 devono essere presentati dagli studiosi ed esperti affiliati a Università e riconosciuti Centri di ricerca e non dalle strutture estere presso le quali tali soggetti prestano la propria attività lavorativa.

 

10. E' possibile mettere a disposizione dei soggetti interessati un fac-simile della domanda per la presentazione di un Progetto Didattico di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012?  (19/10/2012)

Dal 16 settembre 2012 è disponibile sulla Piattaforma CINECA il facsimile del modulo per la presentazione dei Progetti Didattici  di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 che può essere consultato all'indirizzo https://messaggeri.cineca.it/.

 

11. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, i Progetti Didattici devono essere presentati dagli studiosi stranieri congiuntamente al Dipartimento italiano?  (19/10/2012)

No, i progetti Didattici di cui all'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 devono essere presentati in modo autonomo dagli studiosi ed esperti affiliati a Università e riconosciuti Centri di ricerca.

 

12. Lo studioso o esperto  che intende presentare un Progetto Didattico deve iscriversi a loginmiur.cineca.it caricando il curriculum, le sue pubblicazioni e quant'altro come noi docenti universitari italiani? (19/10/2012)

Per presentare un Progetto Didattico di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre è necessario effettuare la registrazione al sito loginmiur.cineca.it ( https://loginmiur.cineca.it/)

Una volta completata la registrazione il proponente dovrà accedere a loginmiur dove inserire i dati anagrafici (scegliendo la voce di menu "Dati Anagrafici") e le proprie esperienze (scegliendo la voce menu "Esperienze").

 

13. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, il periodo indicato per l'attività didattica (da marzo 2013 a luglio 2014) è riferito all'attività didattica da svolgere in Italia o è da intendersi quale durata complessiva del progetto? (19/10/2012)

Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, il periodo indicato per l'attività didattica (da marzo 2013 a luglio 2014) è da intendersi quale durata complessiva del progetto.

 

14.  Ai sensi dell'articolo 3  dell'Avviso D.D. 391/Ric del 21 settembre 2012 un Progetto Didattico può essere gestito da più docenti affiliati a Università e Centri di ricerca diversi?  (19/10/2012)

Fermo restando che il Progetto Didattico di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 391/Ric del 21 settembre 2012 deve essere presentato da un solo studioso o esperto di qualsiasi nazionalità con il quale il soggetto ospitante stipulerà un contratto di didattica integrativa (cfr. articolo 5 comma 1 lettera b) dell'Avviso), nell'ambito del medesimo Progetto possono essere coinvolti più  docenti anche appartenenti a strutture diverse.

 

15. Ai sensi dell'Avviso 567/Ric del 21 settembre 2012 è  possibile estendere il progetto di scambio anche ai dottorandi afferenti al Dipartimento? (26/10/2012)

Come specificato all'articolo 1, comma 1, dell'Avviso 567/Ric del 21 settembre 2012,"Il Programma "Messaggeri della conoscenza" è finalizzato a promuovere la realizzazione di iniziative sperimentali di didattica integrativa dirette a studenti dei corsi di laurea triennale, specialistica e a ciclo unico, e non dei dottorandi. Inoltre come specificato all'articolo 3, comma 2, punto 2) del medesimo Avviso, il periodo di studio all'estero è rivolto a un ristretto numero di studenti scelti tra quelli che hanno partecipato all'attività didattica svolta.

 

16. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, il periodo di stage all'estero degli studenti della laurea triennale può essere reso equivalente al lavoro di tesi? (26/10/2012)

Premesso che, ai sensi dell'articolo 3, comma 2, punto 2) dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, i contenuti e le modalità di svolgimento delle attività relative al periodo di studio all'estero  sono regolate da un'apposita convenzione tra l'Ente ospitante e il Dipartimento a cui lo studente è iscritto, la possibilità che lo "stage" possa essere considerato equivalente al lavoro della tesi è nella scelta autonoma dell'Università, da attuarsi nel rispetto della normativa di riferimento e dei regolamenti interni.

 

17. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012,  il periodo di studio all'estero degli studenti può essere differito di un anno rispetto al periodo in cui il docente straniero ha tenuto il corso? (26/10/2012)

L'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012  prevede l'arco temporale entro il quale devono iniziare e concludersi i Progetti Didattici (dal 1 marzo 2013 al 31 luglio 2014), pertanto nel rispetto del vincolo ivi previsto, resta nella scelta autonoma del proponente individuare il periodo di svolgimento e la durata (che comunque non potrà essere inferiore a due mesi e superiore a sei mesi) del periodo di studio all'estero,  in coerenza con gli obiettivi formativi che si intendono raggiungere.

 

18. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, la partecipazione degli studenti alle attività previste dal Progetto Didattico è volontaria o obbligatoria? (26/10/2012)

In considerazione delle finalità dell'iniziativa di didattica integrativa promossa attraverso il Programma Messaggeri della Conoscenza la frequenza è da intendersi obbligatoria.

 

19. Ai sensi dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, con riferimento alla durata del periodo di attività all'estero esiste una data entro la quale tale attività deve essere necessariamente conclusa, fermo restando che la permanenza all'estero non vada oltre i sei mesi? (26/10/2012)

Il periodo indicato all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 (dal 1 marzo 2013 al 31 luglio 2014) è da intendersi quale durata complessiva del progetto, incluso quindi il periodo di attività all'estero.

 

20. Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, tenuto conto che l'attività di laboratorio richiede l'organizzazione di sessioni in piccoli gruppi, la durata  (minimo 20 ore, max 45 ore) dell'attività didattica è da intendersi quale numero di ore fruite dal singolo studente o quale numero di ore di didattica del docente? (06/11/2012)

Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, la durata (minimo 20 ore, max 45 ore) dell'attività didattica è da intendersi quale numero di ore di didattica complessivamente fruite dal singolo studente, fermo restando il vincolo previsto dall'articolo 6 del medesimo Avviso relativo all'importo massimo riconoscibile per le ore di didattica/laboratorio/esercitazione (pari a 12.000,00 euro comprensivi degli oneri a carico dell'amministrazione). 

 

21. Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, è possibile e necessario indicare nei Progetti Didattici in che modo le attività ivi previste si inseriscono nei piani di studio e in che relazione le stesse si pongono rispetto all'attività curriculare e alla maturazione di crediti formativi da parte degli studenti partecipanti? (06/11/2012)

Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre, l'indicazione  nei Progetti Didattici delle modalità di inserimento dell'attività didattica nel piano di studio degli studenti non è vincolante in quanto nella fase di presentazione delle domande da parte degli studiosi impegnati all'estero non sono ancora note le disponibilità espresse dai Dipartimenti delle Università delle Regioni Convergenza e quindi non sono altresì note le modalità previste dai Dipartimenti per il riconoscimento delle iniziative ai fini curriculari.

 

22. Ai sensi dell'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, è possibile presentare un Progetto Didattico interdisciplinare ed interdipartimentale con studenti delle lauree magistrali di biologia ed informatica?  (06/11/2012)

Ferme restando le indicazione circa i contenuti dell'attività di cui all'articolo 3, comma 2 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 e i criteri di valutazione delle proposte di cui al successivo articolo 4, comma 1, il medesimo Avviso non esclude la possibilità di presentare un Progetto Didattico interdisciplinare ed interdipartimentale.

 

23. Nell'ambito di un Progetto Didattico di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, è possibile prevedere lo svolgimento del periodo di studio all'estero in una Istituzione differente da quella di affiliazione del soggetto proponente?  (06/11/2012)

In considerazioni delle disposizioni dell'articolo 3, comma 2 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 e dei criteri di valutazione delle proposte di cui all'articolo 4, comma 1 del medesimo Avviso, il periodo di studio all'estero deve essere svolto presso l'Istituzione di affiliazione del soggetto proponente. Tuttavia l'Avviso non esclude la possibilità che, nel corso di tale attività, gli studenti possano compiere un'esperienza anche presso altre strutture.

 

24. Ai fini della presentazione di un Progetto Didattico di cui all'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, dove deve essere inserito il piano dei costi di cui all'articolo 3, comma 3, lettera. f) del medesimo articolo? (06/11/2012)

Il piano dei costi di cui all'articolo 3, comma 3, lettera f) dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 deve essere inserito nei campi previsti dalla Piattaforma CINECA.

Si ricorda che dal 16 settembre 2012 è disponibile sulla medesima Piattaforma il facsimile del modulo per la presentazione dei Progetti Didattici che può essere consultato all'indirizzo https://messaggeri.cineca.it/.

 

25. Per lo svolgimento del periodo di studio all'estero, la convenzione tra l'Ente ospitante e il Dipartimento al quale è iscritto lo studente, di cui all'articolo 3, comma 2 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, deve già essere esistente o sarà stipulata solo a progetto approvato?  (06/11/2012)

Per lo svolgimento del periodo di studio all'estero, la convenzione tra l'Ente ospitante e il Dipartimento al quale è iscritto lo studente, di cui all'articolo 3 comma 2 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, potrà essere stipulata solo a progetto approvato.

A tale riguardo si ricorda che nella fase di presentazione delle domande da parte degli studiosi impegnati all'estero non sono ancora note le disponibilità espresse dai Dipartimenti delle Università delle Regioni Convergenza e in ogni caso la loro idoneità ad ospitare i Progetti Didattici verrà valutata dal Comitato di Selezione di cui all'articolo 4 del medesimo Avviso.

 

26. L'attività di disseminazione dei risultati di cui all'articolo 3, comma 2 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 deve terminare entro il 31 luglio 2014?  (06/11/2012)

Il periodo indicato all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 (dal 1 marzo 2013 al 31 luglio 2014) è da intendersi quale durata complessiva del progetto, incluso quindi la fase relativa all'attività di disseminazione dei risultati.

 

27. Nel Progetto Didattico di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, è possibile prevedere nelle attività di docenza/laboratorio/esercitazione un numero di ore gestite da altri docenti del gruppo di ricerca del Responsabile del progetto o del Dipartimento che accoglie la sperimentazione? (06/11/2012)

Ferme restando le indicazioni circa i contenuti dell'attività riportate all'articolo 3, comma 2, dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 e i criteri di valutazione delle proposte di cui all'articolo 4, comma 1, del medesimo Avviso, l'eventuale partecipazione di altri docenti del gruppo di ricerca del responsabile del progetto o del Dipartimento che accoglie la sperimentazione è nella scelta autonoma del proponente del Progetto Didattico.

 

28. Con riferimento al Progetto Didattico di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, il periodo di studio all'estero può essere inteso come tirocinio o  deve necessariamente consistere in attività didattica? (06/11/2012)

Fermo restando che l'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 non esclude esplicitamente la possibilità di realizzare tirocini formativi, si ricorda che, ai sensi dell'articolo 3, comma 3, lettera d) del medesimo Avviso, il proponente dovrà illustrare le attività in cui saranno impegnati gli studenti durante il periodo di studio all'estero specificando le attività formative che saranno loro accessibili.

 

29. Ai fini della presentazione del Progetto Didattico, di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, la definizione del budget è di competenza del soggetto proponente anche se il finanziamento viene poi gestito dal Dipartimento ospitante? (06/11/2012)

Si, la definizione del Piano finanziario di un Progetto Didattico è di competenza del soggetto proponente. Il Dipartimento ospitante, in sede di presentazione della propria richiesta di adesione, dovrà indicare unicamente l'importo relativo alle spese di organizzazione e gestione dell'intervento.

 

30. Con riferimento alla compilazione del Progetto Didattico di cui all'articolo 3 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012 è necessario specificare le date relative alle attività progettuali o basta indicare il periodo di riferimento? In ogni caso, in fase di attuazione, è possibile modificare tale dato? (06/11/2012)

Come indicato nel form per la presentazione di Progetti Didattici presente sulla Piattaforma Cineca è necessario indicare le date di svolgimento delle attività (gg/mm/aa); in fase di stipula dell'Accordo di attuazione di cui all'articolo 5 dell'Avviso D.D. 567/Ric del 21 settembre 2012, ove necessario e previa approvazione da parte del MIUR, potrà essere introdotta una variazione in riferimento alla tempistica di attuazione delle singole fasi, fermo restando il vincolo relativo alla data di conclusione del progetto (entro il 31 luglio 2014).

 

31. Ai sensi dell'Avviso 567/Ric del 21 settembre 2012 è  possibile estendere il Progetto Didattico anche a medici specializzandi? (06/11/2012)

Come specificato all'articolo 1, comma 1, dell'Avviso 567/Ric del 21 settembre 2012,"Il Programma "Messaggeri della conoscenza" è finalizzato a promuovere la realizzazione di iniziative sperimentali di didattica integrativa dirette a studenti dei corsi di laurea triennale, specialistica e a ciclo unico, e non a specializzandi o dottorandi.