FAQ

Titolo II - Varie/Modulistica

1. I soggetti attuatori di cui all'art.3 comma 2 dell'Avviso possono presentare Piani di Sviluppo Strategico nei quali si prevedono attività congiunte con soggetti localizzati in aree al di fuori delle Regioni della Convergenza?  (29/11/2010)
   

   Si, nel documento programmatico "Piano di Sviluppo Strategico del Distretto e/o del Laboratorio pubblico/privato" potranno essere evidenziate le azioni volte alla valorizzazione di possibili connessioni con analoghe esperienza esistenti al di fuori delle Regioni della Convergenza. Infatti, sia la capacità del piano di "...rafforzare/sviluppare collaborazioni con soggetti quali Università/Organismi pubblici di ricerca, nonchè di potenziare reti di eccellenza e/o di competenza pubblico privata, nei territori delle Regioni della Convergenza e al di fuori delle stesse......" nonchè di  "...sviluppare e/o potenziare reti effettive di collaborazione strutturale e stabile con i Distretti ad Alta Tecnologia e i Laboratori Pubblico-Privati attivi nelle altre Regioni del territorio nazionale" saranno elementi presi in considerazione in sede di valutazione delle proposte (crf. art. 11 comma 7 dell'Avviso).

2. I "soggetti attuatori" dei DT di cui all'art.3 comma 3 sono anche i "soggetti beneficiari" di cui all'art.13 comma 1 obbligati alla pubblicità degli interventi?  (29/11/2010)
   

   Si, ai sensi dell'art. 8 del Reg. (CE) 1828/06.

3. Che cosa si intende per ESL (art.8 comma 4)? (07/12/2010)
   

   Per salvaguardare il regime di libera concorrenza nel mercato comune europeo, la C.E. ha stabilito dei limiti agli aiuti concessi dagli Stati membri che tengono conto delle dimensioni e dell'ubicazione delle imprese, del settore di appartenenza delle stesse, delle finalità dell'aiuto, etc.
   Detti limiti sono espressi in equivalente sovvenzione, per poter rendere paragonabili tutte le intensità di aiuto dei vari Stati membri. L'equivalente sovvenzione (vedi GUCE  n. C74/98) è l'unità di misura, espressa in percentuale sull'importo dell'investimento ammissibile, che rappresenta il massimo dei benefici che le imprese possono ottenere. Equivalente sovvenzione lordo (ESL) è il valore nominale dell'aiuto concesso (attualizzato di abbuoni di interessi), espresso come percentuale del costo totale ammissibile del progetto. 
   Tale specifica tuttavia non comporto alcun calcolo per i soggetti proponenti; nel caso degli interventi previsti dal Titolo II del D.D.713/Ric. del 29 ottobre 2010 in attuazione dell'art.13  del D.M. 593/00 e ss.mm.ii., l'ESL coincide con le intensità dell'aiuto previsto dall'Avviso.

4. Quali sono le intensità di aiuto riconosciute per attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di formazione ? È previsto un finanziamento da parte dei soggetti attuatori?  (14/01/2011)
   

   Le intensità di aiuto sono quelle indicate nell'Avviso all'art. 8, la quota eccedente resta a carico dei proponenti.

5. Le Università, in quanto Organismi di Ricerca, sono tenute alla compilazione dei seguenti modelli per gli interventi di cui al Titolo II "Sviluppo/potenziamento dei Distretti ad Alta Tecnologia e di Laboratori pubblico/privati": 1. Dichiarazione dell'affidabilità economico-finanziaria; 2. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la posizione dell'impresa relativamente agli aiuti di Stato incompatibili; 3. Informazioni relative al calcolo della dimensione di impresa? (14/01/2011)
   

   No, salvo se private.

6. La dichiarazione di affidabilità economico- finanziaria, prevista dal DM 593/00 e ss.mm.i. deve essere compilata da tutte le "imprese partecipanti al consorzio"? Anche da quelle che non partecipano al progetto?  (21/01/2011)
   

   Si, la dichiarazione di affidabilità economico- finanziaria deve essere da tutte le imprese partecipanti al consorzio , anche da quelle che non partecipano al progetto.

7. La firma digitale richiesta dal sistema informatico Sirio, per caricare i documenti compilati off-line, è obbligatoria per tutti i partner o solo per il Soggetto Capofila?  (28/01/2011)
   

   Per caricare i documenti compilati off-line la firma digitale è obbligatoria per tutti i Soggetti.

8. Ci sono differenze tra i documenti presentati dal Soggetto Capofila e quelli presentati dai Soggetti Partner?(28/01/2011)
   

   Non ci sono differenze tra documenti presentati dal Soggetto Capofila e quelli presentati dai Soggetti Partner. In ogni caso, sarà il sistema informatico a richiedere per ciascun soggetto  i documenti da presentare.

9. La "scheda PON" deve essere compilata solo dal soggetto capofila oppure singolarmente da tutti i Soggetti Attuatori?(28/01/2011)
   

   La "scheda PON" è un documento unico, auto-generato dal sistema e deve essere sottoscritto da tutti i soggetti presenti nella scheda firmatari.

10. Il progetto di ricerca e il progetto di formazione devono essere firmati dal legale/i rappresentante/i di tutti i soggetti attuatori?  (28/01/2011)
    

    Come indicato nella "Guida PON D.M. 713/10 - Titolo II", anche il progetto di ricerca e il progetto di formazione devono essere firmati dal legale o legali rappresentanti di tutti i soggetti attuatori.

11. La "scheda analitica dei costi", automaticamente generata dal sistema, deve essere firmata solo dal legale rappresentante?  (28/01/2011)
    

    La "scheda costi" è un unico documento auto-generato dal sistema e deve essere sottoscritto da tutti i soggetti presenti nella scheda firmatari.

12. Dovendo sviluppare un progetto di ricerca per il potenziamento di un distretto, si chiedono ragguagli in merito all' Art.8 Modalità di finanziamento del Decreto n. 713/RIC . In particolare il suddetto articolo prevede un'intensità' massima dell'80% in ESL così suddiviso: - 50% dei costi giudicati ammissibili riferibili alle attività di ricerca industriale; - 25% dei costi giudicati ammissibili, riferibili alle attività di sviluppo sperimentale. Con quale modalità verrà concessa l'agevolazione? (04/02/2011)
    

    Ai sensi dell'art. 8 comma 1 dell'Avviso le agevolazioni previste sono concesse nei limiti della vigente disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, nella forma del contributo nella spesa.

13. Quali sono le intensità di aiuto riconosciute per attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di formazione?(04/02/2011)
    

    Come esplicitato all'art. 8 dell'Avviso, le intensità dell'aiuto prevedono il cofinanziamento, secondo i seguenti tassi di contribuzione:

    • 50% dei costi giudicati ammissibili riferibili alle attività di ricerca industriale;
    • 25% dei costi giudicati ammissibili, riferibili alle attività di sviluppo sperimentale.

    Tali intensità potranno essere aumentate in funzione della tipologia del soggetto (Piccola Impresa, Media Impresa) e se consta una collaborazione effettiva fra imprese e/o con organismi di ricerca, secondo quanto stabilito all'articolo 8 commi 3 e 4 dell'Avviso.
    Ai sensi dell'art. 12, comma 9, del D.M. 593/2000, gli interventi a favore di progetti di formazione sono concessi nella forma del contributo nella spesa per un ammontare pari al 100% del costo ammissibile.

14. Con riferimento all'allegato "Dichiarazione Soggetto Proponente (Impresa) le domande di intervento agevolativo presentate negli ultimi 5 anni e approvate" basta elencare le domande presentate e approvate (deliberate) o è necessario elencare anche le domande presentate che sono ancora in attesa di delibera?  (04/02/2011)
    

    E' necessario elencare le domande presentate e  approvate (deliberate).

15. Ai sensi dell'art.6 comma 2 i soggetti attuatori debbono presentare almeno due progetti. Se entrambi i progetti sono ammissibili si prevede un'unica rendicontazione?  (11/02/2011)
    

    NO, le rendicontazioni dei progetti ritenuti ammissibili devono essere separate.

16. Nell'allegato "dichiarazione soggetto proponente" nella tabella delle domande presentate negli ultimi cinque anni, andranno indicate le domande solo dei dipartimenti coinvolti?  (11/02/2011)
    

    Per le università e gli enti pubblici di ricerca articolati in diversi dipartimenti o istituti, funzionalmente autonomi, se previsto dalle norme anche statutarie di riferimento, la tabella delle domande presentate negli ultimi cinque anni dovrà contenere l'elenco dei programmi presentati ed approvati su leggi agevolative dalla singola struttura coinvolta nel progetto, in quanto funzionalmente autonoma.

     

17. La dichiarazione di affidabilità economico finanziaria richiede la firma digitale? (18/02/2011)
    

    Si. La dichiarazione di affidabilità economica, come tutti i documenti compilati off-line e caricati nel sistema informatico Sirio, necessita esclusivamente dell'apposizione della firma digitale.

18. La dichiarazione di affidabilità economico finanziaria può essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa anche se nella stessa è presente il Collegio Sindacale?  (18/02/2011)
    

    No, salvo nel caso in cui il Presidente del Collegio sindacale non dia opportuna delega.

19. Ai fini della compilazione della domanda sul Sistema informatico Sirio è obbligatorio valorizzare il campo "Iscrizione INPS"?  (18/02/2011)
    

    Nel caso non si disponga del codice il campo può essere riempito con una serie composta da nove "zeri". Es.: "00000000".

20. L'allegato "Dichiarazione di Deggendorf" dovrà riportare unicamente i dati riferiti alla S.c.a.r.l. e dovrà essere sottoscritta, con firma digitale, unicamente dal legale rappresentante della S.c.a.r.l.?  (18/02/2011)
    

    L'allegato "Dichiarazione di Deggendorf" deve riportare unicamente i dati riferiti alla S.c.a.rl e deve essere sottoscritto, con firma digitale, unicamente dal legale rappresentante della stessa.

21. L'allegato "Dichiarazione Deggendorf" dovrà essere presentato anche per il presidente del collegio sindacale, che sottoscrive la dichiarazione di affidabilità economica finanziaria?  (18/02/2011)
    

    No. Non è necessario che il Presidente del collegio sindacale presenti la dichiarazione di autocertificazione del potere di firma.

22. La copia del documento di identità dei soggetti firmatari (legale rappresentante oppure procuratore speciale e presidente del collegio sindacale che sottoscrive la dichiarazione di affidabilità economica finanziaria) deve essere sottoscritta con firma digitale?  (18/02/2011)
    

    No. La copia del documento di riconoscimento del soggetto firmatario deve essere sottoscritta con firma olografa in quanto sarà trasmesso solo in formato cartaceo.

23. Nel caso in cui il soggetto firmatario (legale rappresentante/procuratore speciale oppure presidente del collegio sindacale) non sia dotato di firma digitale, tale firma può essere sostituita con firma originale su cartaceo, caricando il documento originale, scansionato in pdf al portale e allegando il corrispondente originale cartaceo al plico cartaceo?(18/02/2011)
    

    No.  Per tutti i documenti compilati off-line e caricati nel sistema informatico Sirio è richiesta esclusivamente l'apposizione della firma digitale.

     

24. Nel caso in cui il firmatario della documentazione non sia il legale rappresentante ma un suo delegato o procuratore, è necessario allegare su Sirio e successivamente in formato cartaceo la relativa procura? In caso negativo, come si dimostra la titolarità del firmatario?  (18/02/2011)
    

    Nel caso di sottoscrizione da parte del procuratore, è sufficiente compilare il modulo "Autocertificazione del firmatario" in cui si dichiara la titolarità a rappresentare il soggetto Attuatore/partner in luogo del legale rappresentante.
    Resta inteso che il MIUR si riserva la possibilità di chiedere la procura speciale o il decreto di delega in un secondo momento.

25. Il cofinanziamento in cosa consiste da parte dell'aggiudicatario? Deve essere un conferimento in denaro o può essere in ore uomo, strutture, beni strumentali, ecc? (18/02/2011)
    

    Il meccanismo agevolativo dei progetti consiste in un rimborso secondo le percentuali indicate rispetto alle spese ritenute ammissibili. Pertanto tutte le spese dovranno essere sostenute dal proponente e su quelle ritenute ammissibili l'amministrazione procederà al rimborso nelle predette percentuali.

26. Una S.c.a.r.l. dovrà presentare un solo allegato "Determinazione dimensione di impresa" oppure dovrà essere presentato un allegato per ogni soggetto/socio privato?  (18/02/2011)
    

    Una S.c.a.r.l. dovrà presentare un solo allegato "Determinazione dimensione di impresa" e dovrà essere sottoscritto, con firma digitale, unicamente dal legale rappresentante della S.c.a.r.l. stessa.

27. Una S.c.a.r.l. che si dichiara grande impresa è tenuta a compilare l'allegato "Dimensione d'impresa" in ogni sua parte?(18/02/2011)
    

    Il DM 593/00 non prevede che una Grande Impresa debba compilare la dichiarazione relativa alla dimensione di impresa. Ai fini della completezza della domanda la Grande Impresa avrà però l'onere di compilare l'allegato n. 1 del modello "Dimensione d'impresa" e non anche i successivi allegati analitici.

28. Ai sensi dell'art. 4 comma 1 si richiede che un soggetto attuatore sia riunito in forma associata già all'atto della presentazione della domanda. Come è possibile che il sistema SIRIO dia la possibilità che un soggetto attuatore, già esistente, si presenti nella forma "non riunito in forma associata"?  (18/02/2011)
    

    Se la domanda viene presentata ai sensi dell'art. 4 comma 1, un soggetto attuatore esistente deve presentarsi già costituito in forma associata e il sistema SIRIO esclude la possibilità di presentarsi "non riunito in forma associata". 
    Se la domanda viene presentata ai sensi dell'art. 4 comma 6, un soggetto attuatore dovrà presentare Piani e progetti congiuntamente con uno o più degli atri Soggetti attuatori e/o con altre aggregazioni pubblico-private e comunque costituite in forma associata avente valore legale o contrattuale o societaria. In tal caso, il sistema Sirio dà la possibilità al Soggetto attuatore già esistente di presentarsi "non riunito in forma associata".

29. Per quanto riguarda l'articolo 6 comma 11 è corretta l'interpretazione che ogni progetto può avere un valore compreso tra 5 e 25 milioni di Euro?  (25/02/2011)
    

    SI, l'interpretazione è corretta.

30. Con riferimento all'art. 6, comma 2 dell'Avviso, in caso di presentazione da parte del medesimo soggetto attuatore di n. 3 distinti progetti di ricerca, sviluppo e formazione di importo complessivo superiore a 50 milioni di euro, ma che non presentano un comune obiettivo strategico, si rientra nell'ipotesi di "grande progetto"?  (25/02/2011)
    

    Non si configurano come "grandi progetti" poiché ai sensi dell'art. 6 comma 11 del D.D. n. 713/Ric il costo del singolo progetto, comprensivo della Formazione, non può essere inferiore a 5 Milioni di euro e né superiore a 25 Milioni di Euro e nel caso in cui vengano presentati più progetti, così come previsto dall'Avviso, questi dovranno caratterizzarsi per autonomia funzionale, e autoconsistenza delle attività e degli obiettivi di ricerca dichiarati.

31. Con riferimento allo Sviluppo /potenziamento di distretti ad alta tecnologia di Laboratori pubblico/privati, relativamente alla modulistica amministrativa, essendo due i progetti di ricerca e di formazione da presentare ma l'ATS una, la modulistica da presentare è unica per entrambi i progetti o differente per ciascun progetto?  (04/03/2011)
    

    Ai sensi dell'art. 4 comma 5 i Soggetti Attuatori devono presentare almeno due Progetti di Ricerca Industriale comprensivi di attività di sviluppo sperimentale e di formazione professionale, un Piano di Sviluppo Strategico accompagnati da un'unica documentazione amministrativa per ciascuna Domanda che intendono presentare.

32. Nel caso in cui una società consortile non soddisfi i parametri di affidabilità economico-finanziaria, come si deve procedere per l'invio telematico sul sistema Sirio delle dichiarazioni di affidabilità economico-finanziaria dei propri soci consorziati?  (04/03/2011)
    

    Nel caso in cui una Società consortile non soddisfi i parametri di affidabilità economica-finanziaria, deve presentare le dichiarazioni di affidabilità economica di tutti i consorziati in unico file .pdf, firmati ciascuno con firma olografa e caricati a sistema con la firma digitale del legale rappresentante della Società consortile in questione.

33. Il responsabile del progetto di ricerca può coincidere con il responsabile del progetto di formazione?  (04/03/2011)
    

    Si.

34. Relativamente al parametro di congruenza tra capitale netto e costo del progetto, per il calcolo del CP si deve considerare la somma dei costi complessivi del progetto indicato in domanda e di tutti gli altri eventuali progetti presentati dall'inizio dell'anno, intendendo per anno quello di presentazione della domanda, ossia il 2011?  (04/03/2011)
    

    Si

35. Nel template del Capitolato Tecnico, al punto 2) STATO DELL'ARTE, è indicato: "Descrivere lo stato dell'arte inquadrando il problema scientifico e riportando le citazioni dei lavori (2, 5 pag.)". Il limite di 2-5 pagine deve essere inteso solo per le citazioni o per tutta la sezione 2) STATO DELL'ARTE? (04/03/2011)
    

    Il riferimento al numero minimo e massimo di pagine va riferito al contenuto della sezione 2) STATO DELL'ARTE.

36. Nel caso di domanda presentata da un Soggetto Attuatore Distretto società consortile, i soci del distretto non devono completare gli "Allegati Soggetto" poiché tali allegati sono compilati dalla società consortile ma devono presentare soltanto l'allegato affidabilità economica finanziaria qualora l'affidabilità della società consortile non sia verificata. E' esatta questa procedura?  (04/03/2011)
    

    Si.

37. Nell'allegato "INFORMAZIONI RELATIVE AL CALCOLO DELLA DIMENSIONE DI IMPRESA " nella nota 1 è riportato: "Da compilare da parte di tutti i soggetti attuatori/partner, anche riuniti in forma associata, nonché in forma di reti di imprese, e soggetti terzi." mentre nella guida PON Titolo II viene invece chiaramente riportato che i Soggetti Terzi devono allegare solo l'allegato Soggetto Terzo. Quale documentazione devono presentare i soggetti Terzi?(04/03/2011)
    

    I soggetti terzi devono presentare soltanto l'allegato "Soggetto Terzo".

38. Il comma 11 dell'art. 5 del D.M. 8/8/2000 n. 593 prevede che nel caso il soggetto attuatore del progetto sia costituito da una società consortile per la quale non sussista l'affidabilità economico-finanziaria, quest'ultima deve essere soddisfatta da tutti soci mediante suddivisione tra di essi del costo del progetto in ragione dell'incidenza della quota di partecipazione posseduta nella società consortile. Qualora alla società consortile partecipa un'associazione di categoria, nel caso di specie la Confindustria, quest'ultima è esonerata dal provare la propria affidabilità economico-finanziaria.  (04/03/2011)
    

    Si, in quanto si applica quanto indicato all'art. 5 comma 11 del D.M. 593/00 e ss.mm.ii.

39. L'art.5 comma 11 DM 593/00 recita: " I progetti presentati dai soggetti di cui alla lettera e) del comma 1, per i quali l'affidabilità economico-finanziaria non è soddisfatta, possono essere ammessi all'agevolazione nel caso di verifica positiva su ciascuna delle imprese o centri consorziati da effettuare suddividendo fra esse il costo in ragione dell'incidenza della quota di partecipazione al consorzio (rispetto al totale della quota detenuta dalle imprese o centri stessi)". Pertanto il "totale della quota detenuta dalle imprese o centri stessi" esclude le università e i centri di ricerca pubblici?  (04/03/2011)
    

    Si.

40. Ai fini della verifica dell'affidabilità finanziaria i soggetti devono far riferimento ai dati risultanti dall'ultimo bilancio approvato? (04/03/2011)
    

    Si.

41. Nell'allegato "Progetto di Ricerca" al paragrafo RESPONSABILE DEL PROGETTO viene richiesto di allegare un CV di massimo 5 pagine. Nella modulistica, invece, il format di CV da compilare riporta massimo 8 pagine. Qual è l'indicazione da seguire?  (08/03/2011)
    

    Poiché il CV del Responsabile del Progetto di Ricerca è un allegato da caricare sul sistema informatico SIRIO, è necessario che la sua dimensione massima non sia superiore ai 35MB, come indicato nella Guida alla compilazione della domanda.

42. Nell'allegato "Progetto di Ricerca" al paragrafo ARTICOLAZIONE COSTI (punto 5 seconda parte), cosa si intende per "altri Costi"? Nel dettaglio sulle singole voci di costo cosa va inserito?  (08/03/2011)
    

    Ai sensi dell'art. 9 comma 1 lettera f) dell'Avviso, la voce "Altri costi di esercizio" include costi di materiali, forniture e prodotti analoghi sostenuti direttamente per effetto dell'attività di ricerca.

43. Il Corso di Formazione deve essere strutturato obbligatoriamente secondo i tre moduli (A-B-C) ? Oppure il modulo C può non essere previsto? (08/03/2011)
    

    Per la redazione del Progetto di Formazione è necessario rispettare il format predisposto nella modulistica. L'eventuale mancata compilazione di una delle sue parti sarà oggetto di analisi in fase di valutazione delle domande.

44. Un soggetto può presentarsi in costellazione con uno dei soggetti attuatori di cui all'art. 3 comma 2? (08/03/2011)
    

    Ai sensi dell'art 4 comma 5 la costellazione è riferita ai progetti presentati dai soggetti attuatori.

45. I Curricula dei responsabili del progetto di ricerca e formazione vanno firmati digitalmente. È possibile apporre la firma olografa del responsabile del progetto e la controfirma digitale del legale rappresentante (delegato o procuratore) del soggetto capofila?  (08/03/2011)
    

    Si.

46. Se la domanda viene presentata ai sensi dell'art. 4 comma 1, la modulistica deve essere firmata dal legale rappresentante del distretto e/o laboratorio già esistente indicato nella tabella di cui all'art.3 comma 2 dell'Avviso oppure deve essere firmata dai legali rappresentanti dei singoli soggetti che fanno parte del Distretto/Laboratorio?(08/03/2011)
    

    I documenti devono essere sottoscritti dal Legale rappresentate/Procuratore speciale del  soggetto attuatore Consorzio/ Società Consortile/ S.p.A./S.r.l ovvero dal Legale rappresentate/Procuratore speciale del Soggetto Partner che detiene la rappresentanza legale in caso di  ATI/ATS e Reti d'impresa.

47. In una domanda presentata ai sensi dell'art. 4 comma 6 dell'Avviso, un'aggregazione pubblico-privata attiva nelle Regioni della Convergenza che si presenta in qualità di Organismo di Ricerca di natura privata, non è tenuta presentare gli allegati "Dichiarazione Deggendorf" e "Dichiarazione di affidabilità economico-finanziaria"? Tali documenti non risultano richiesti dal sistema Sirio nella sezione Allegati soggetto in relazione ad un soggetto aventi tali caratteristiche.  (08/03/2011)
    

    Per tutti i soggetti di diritto privato, inclusi gli Organismi di ricerca, il sistema permette di allegare "Dichiarazione Deggendorf", "Dichiarazione di affidabilità economico-finanziaria" e "Dimensione d'impresa".

48. Nella scheda "Soggetto Partner per Attuatore", da compilare sul sistema SIRIO, occorre indicare la percentuale di partecipazione al fondo/capitale. Nel caso di ATS/ATI, dove non è obbligatorio prevedere un capitale in sede di costituzione, qual è il valore da inserire?  (08/03/2011)
    

    Il soggetto partner di una ATS/ATI,  nel caso in cui non sia previsto un capitale in sede di costituzione, può inserire quale percentuale di partecipazione al fondo/capitale il valore 0,00.

49. Nella tabella relativa ai "Costi Progetto per Soggetto" presente nel passo 11 di 18 del sistema Sirio non compare la voce "altri costi di esercizio" relativa ai costi dei materiali di consumo. Questi costi vanni indicati nella tabella presente nel passo 13 di 18 (Altri Costi Progetto per Soggetto) insieme ai costi relativi alle prestazioni di terzi fuori dalle Regioni della Convergenza?  (08/03/2011)
    

    Ai sensi dell'art. 9 dell'Avviso i costi relativi ai materiali di consumo vanno ricompresi tra i costi di cui alla lettera f) Altri costi di esercizio. Sul sistema SIRIO tali costi si registrano nella scheda "Altri Costi Progetto per Soggetto".

50. Nel caso di domanda presentata ai sensi dell'art. 4 comma 1 dell'Avviso, la scheda "Soggetto Partner" deve essere compilata per ciascuno dei soci che costituiscono il Distretto oppure soltanto per quei soci che parteciperanno alle attività progettuali?  (08/03/2011)
    

    Ai sensi dell'art. 4 comma 1, il soggetto attuatore è il Distretto o Laboratorio nella sua complessiva composizione indicata all'art. 3 comma 2 (salvo variazioni di cui all'art. 4 comma 3). Pertanto nella compilazione della domanda on-line dovranno essere registrati nella scheda "Soggetto Partner" tutti i soci che compongono il Distretto.

51. Nel caso della partecipazione di più dipartimenti appartenenti alla stessa Università, la denominazione di ogni singolo dipartimento va inserita nel campo "denominazione"?  (08/03/2011)
    

    Nel campo "denominazione"  va specificata la struttura dipartimentale.

52. Con riferimento all'art 8 (Modalità di finanziamento) al comma 3 si riporta "ove tutte le aggregazioni proponenti possiedano i parametri dimensionali di PMI, l'intensità è aumentata del 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese". Se nell'aggregazione vi sono sia medie che piccole imprese, quale intensità di aiuto si applica?(08/03/2011)
    

    L'intensità agevolativa di base verrà aumentata del 10% per le medie imprese e del 20% per le piccole imprese.

53. Le periodiche rendicontazioni danno diritto direttamente ad erogazioni successive all'anticipazione oppure le erogazioni sono sospese fino al raggiungimento di una determinata percentuale della spesa totale?  (08/03/2011)
    

    Le erogazioni dei contributi saranno determinate in base  alle rendicontazioni presentate per ciascun SAL, al netto delle quote di anticipi già erogati.

54. In riferimento al Titolo II art. 4 comma 6 dell'Avviso, "L'impegno a costituire l'ATS" deve essere presentato su Sirio?(08/03/2011)
    

    L'impegno a costituirsi in ATS, per i soggetti attuatori che presentano domanda ai sensi dell'art. 4 comma 6, deve essere inviato solo in formato cartaceo utilizzando il format previsto dalla modulistica.

55. Al termine del progetto, a chi resta la proprietà della infrastruttura e della tecnologia sviluppata nel tempo?(08/03/2011)
    

    Ai soggetti proponenti.

56. Può l'ASI partecipare a progetti proposti nelle regioni convergenza senza avere stabile organizzazione e/o sede nelle stesse?  (08/03/2011)
    

    Il requisito della stabile organizzazione nelle Regioni della Convergenza è necessario ai fini della presentazione della domanda.