Piano di Azione e Coesione

Il Piano di Azione e Coesione, predisposto nel novembre del 2011, è stato concepito con l'obiettivo di superare i ritardi che, a cinque anni dall'inizio della fase operativa della programmazione 2007-2013, caratterizzavano l'utilizzo dei fondi strutturali, rispondendo in tal modo alle richieste di intervento dell'Unione europea.

Già nel 2010 attraverso l'adozione del Piano nazionale del Sud era stato avviato un tentativo di accelerazione nell'attuazione dei Programmi,  rafforzato attraverso la Delibera Cipe n. 1/2011 che individua un percorso di riprogrammazione delle risorse dei Programmi operativi destinate alle aree sottoutilizzate, e di definizione di target di impegno e spesa certificata.

Il Piano di Azione e Coesione interviene a consolidare il percorso di accelerazione, definendo un'azione strategica di rilancio del Mezzogiorno e impegnando le amministrazioni centrali e regionali a dare maggiore propulsività ai programmi in grave ritardo. Il Piano, frutto di una azione di cooperazione tra le autorità europee, il governo italiano, e le amministrazioni nazionali e regionali, stabilisce regole e principi per la revisione dei programmi cofinanziati.  Gli investimenti definiti, si concentrano su quattro ambiti prioritari di interesse strategico nazionale: istruzione, agenda digitale, occupazione, infrastrutture ferroviarie.             

Articolato in più fasi di riprogrammazione e aggiornamento, il Piano di Azione e Coesione determina una rimodulazione tra risorse comunitarie e nazionali per complessivi 12,1 miliardi di euro.

Il PON Ricerca e Competitività 2007-2013 ha aderito al Piano di Azione e Coesione, attraverso una riprogrammazione di proprie risorse, trasferendo al Piano un importo pari a euro 1.781.000.000.

La manovra di riprogrammazione del PON confluita nel PAC è strutturata come segue:

  * Risorse disponibili per le priorità orizzontali del PAC - competenza Mise-DPS Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica

Per conoscere quali interventi sono stati avviati grazie al contributo del PON Ricerca e Competitività 2007-2013 al Piano di Azione e Coesione: