Scheda progetto

Dati aggiornati al: 31/08/2016

Progetto

M2M – Mobile to Mobility: Sistemi informativi e di telecomunicazione per la sicurezza stradale

Cod. PON01_01541
Ambito/i Trasporti e Logistica
Descrizione Il progetto di ricerca si propone la sistematizzazione di sistemi e processi di infomobilità orientati al miglioramento e alla gestione della sicurezza stradale. Il progetto si svilupperà mediante la progettazione, realizzazione, sperimentazione e validazione di prototipi industriali e applicativi informatici finalizzati alla propagazione diffusa di informazioni agli utenti della strada finalizzate a ridurre i rischi e gli impatti connessi alla mobilità. In particolare il progetto prevede la realizzazione di un software per personal device (basato sull'impiego di smartphone) utilizzabile su ogni tipo di veicolo stradale e anche da pedoni, capace di acquisire in automatico informazioni cinematiche e prestazionali del veicolo nonché, attraverso il comportamento attivo dell'utente informazioni relative alle caratteristiche funzionali dell'infrastruttura stradale e del traffico. Tali informazioni opportunamente veicolate attraverso una o più piattaforme informatiche possono essere rese disponibili a vari livelli di gestori e decisori (Autostrade, ANAS, Polizia, EELL, Produttori di veicoli, Gestori di Flotte, Sevizi di Infomobilità, e altri soggetti ancora) e previo trattamento agli stessi utenti al fine di diffondere informazioni, statiche e dinamiche, sui livelli di sicurezza della rete stradale e su eventuali strategie (a breve e a lungo termine) di gestione finalizzate alla riduzione degli impatti del sistema di trasporto stradale sull'ambiente sulla sicurezza. L'idea di base consiste nel coinvolgere l'utente nel processo di referenziazione della qualità del servizio di trasporto su strada, ribaltando il concetto di customer satisfaction dall'ottica ''pubblica'' dei molti gestori con finalità diverse a quella di un gestore della qualità qualificato che assume informazioni e valida le scelte con il diretto coinvolgimento degli utenti . In questo modo attraverso l'impiego di un telefono cellulare l'utente può informare gli altri utenti sulla qualità del servizio e sulle disfunzioni dello stesso. La tecnologia che si svilupperà attraverso l'impiego di smartphone permetterà poi di ottenere anche informazioni sul comportamento alla guida di ciascun utente connesso e declinare quindi tutte le strategie di controllo e gestione della mobilità consolidate negli ultimi venti anni da numerose e accreditate ricerche teoriche e da alcune sperimentazioni in scala reale. Dispositivi personali largamente diffusi, come cellulari e smartphone possono in questo modo diventare anche delle vere e proprie stazioni di monitoraggio ed informazione a bordo. Le informazioni sulla rete stradale, sul traffico e le condizioni di circolazione di tipo statico o dinamico raccolte dagli stessi smartphone o da diverse fonti di rilievo dati vengono veicolate ad un database centralizzato che è poi in grado di fornirle agli stessi utenti della strada o agli utenti gestori delle infrastrutture stradali attraverso gli stessi smartphone o attraverso canale web tradizionale. Queste informazioni di diverso tipo sono per esempio comunicabili al sistema di guida del veicolo o utilizzate per la amministrazione e gestione delle infrastrutture. La telefonia mobile quale mezzo di trasmissione dell'informazione consente in questo progetto una rivoluzione rispetto a tutti gli altri progetti di infomobilità in quanto gli stessi utenti diventano attori del processo di raccolta delle informazioni oltre che utilizzatori delle informazioni stesse. Inoltre il database centralizzato per la sicurezza stradale (interfacciabile con i terminali di telefonia mobile) è configurabile per far fronte alle necessità delle amministrazioni locali di gestire le informazioni relative alla sicurezza stradale ed allo stato delle infrastrutture. Tale esigenza è quanto mai rilevante per le amministrazioni provinciali o regionali che saranno sempre più coinvolte nel gestire la sicurezza ed individuare i punti neri e gli interventi di messa in sicurezza delle infrastrutture.
Costo totale 3.907.200,00 euro
Contributo pubblico
Contributo pubblico totale
2.967.742,50 euro

Contributo ammesso PON R&C
2.942.681,50 euro

Contributo ammesso PAC
0,00 euro

Contributo con altri fondi
25.061,00 euro
Erogazione Avanzamento dell'erogazione in %
Importo erogato totale
2.698.817,16 euro

Importo erogato PON R&C
2.698.817,16 euro

Importo erogato PAC
0,00 euro

Importo erogato con altri fondi
0,00 euro

Legenda

Ambito/i – Indica l'ambito o gli ambiti nei quali il progetto ha la maggiore ricaduta. Un progetto può avere anche più di un ambito. Per alcuni progetti non è assegnato. Gli ambiti sono i seguenti 8: "Salute e benessere", "Alimentazione", "Energia" , "Ambiente e Ecologia", "Trasporti e Logistica", "Beni e attività culturali", "Social Innovation"e "Smart Cities".

Descrizione – Sintesi descrittiva del progetto.

Costo totale – Costo totale del progetto.

Contributo pubblico – Si riportano tre elementi:

  • Impegno totale – importo totale ammesso al finanziamento, potrebbe comprendere oltre al contributo a valere sul PON R&C, anche su altri fondi.
  • Contributo ammesso PON R&C
  • Contributo ammesso PAC
  • Contributo con altri fondi

Erogazione – Si riportano i seguenti elementi:

  • Importo erogato totale – tiene conto dell'importo erogato considerando sia l'erogazione PON R&C che su altri fondi se previsti
  • Importo erogato PON R&C – importo erogato a finanziamento del progetto a valere sul PON R&C
  • Importo erogato PAC – importo erogato a finanziamento del progetto a valere sul PAC
  • Importo erogato con altri fondi – importo erogato a finanziamento del progetto con altri fondi

Le erogazioni si riferiscono alla data di aggiornamento indicata in alto.

Tipologia Beneficiari Impegno pubblico per beneficiario
Grande Impresa 1
Università 1
Piccola Impresa 1
Totale beneficiari 3

FIAT GROUP AUTOMOBILES SPA

Codice Fiscale: 07973780013
CUP: B51C11000540005
Localizzazione degli impegni finanziari: Campania
Tipologia: Grande Impresa

Data presentazione 09/04/2010
Data approvazione 22/04/2013
Inizio attività Data prevista
01/07/2011
Data effettiva
01/07/2011
Fine attività Data prevista
31/10/2013
Data effettiva
31/10/2013
Costo totale 925.200,00 euro
Contributo pubblico Totale
506.880,00 euro
Ammesso PON R&C
506.880,00 euro
Erogazioni Totale
456.192,00 euro
Importo PON R&C
456.192,00 euro

Data ultima erogazione PON R&C
07/04/2014

Università della Calabria

Codice Fiscale: 80003950781
CUP: B11C11000340005
Localizzazione degli impegni finanziari: Campania, Calabria
Tipologia: Università

Data presentazione 09/04/2010
Data approvazione 22/04/2013
Inizio attività Data prevista
01/07/2011
Data effettiva
01/07/2011
Fine attività Data prevista
31/10/2013
Data effettiva
31/10/2013
Costo totale 2.750.000,00 euro
Contributo pubblico Totale
2.337.500,00 euro
Ammesso PON R&C
2.337.500,00 euro
Erogazioni Totale
2.173.545,39 euro
Importo PON R&C
2.173.545,39 euro

Data ultima erogazione PON R&C
07/04/2014

NEOS SISTEMI S.R.L.

Codice Fiscale: 01972560203
CUP: B11C11000320005
Localizzazione degli impegni finanziari: Calabria, Extra convergenza
Tipologia: Piccola Impresa

Data presentazione 09/04/2010
Data approvazione 22/04/2013
Inizio attività Data prevista
01/07/2011
Data effettiva
01/07/2011
Fine attività Data prevista
31/10/2013
Data effettiva
30/06/2013
Costo totale 232.000,00 euro
Contributo pubblico Totale
123.362,50 euro
Ammesso PON R&C
98.301,50 euro
Erogazioni Totale
69.079,77 euro
Importo PON R&C
69.079,77 euro

Data ultima erogazione PON R&C
07/04/2014
Asse - Obiettivo operativo I - Aree scientifico-tecnologiche generatrici di processi di trasformazione del sistema produttivo e creatrici di nuovi settori (vai alla pagina)
Azione Aree scientifico–tecnologiche di valenza strategica per lo sviluppo dell’industria e dei servizi
Linea d'intervento Ricerca Industriale (vai alla scheda)
Strumento di attuazione Invito alla presentazione di progetti di Ricerca Industriale (DD 1/Ric del 18/01/10)
QSN Obiettivo Rafforzare e valorizzare l'intera filiera della ricerca e le reti di cooperazione tra il sistema della ricerca e le imprese, per contribuire alla competitività e alla crescita economica;sostenere la massima diffusione e utilizzo di nuove tecnologie e servizi avanzati; innalzare il livello delle competenze e conoscenze scientifiche e tecniche nel sistema produttivo e nelle Istituzioni